ARTICOLO ATTIVO
02/11/2022
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

CREDITI D'IMPOSTA RICERCA E SVILUPPO – IN ARRIVO LA PROROGA PER LA SANATORIA DEL BONUS R&S

È prevista la proroga del termine per la presentazione della richiesta di riversamento spontaneo dei crediti d'imposta R&S indebitamente compensati, che grazie ad un emendamento del MEF slitterà al 31 ottobre 2023
Il MEF ha inviato in Parlamento un emendamento al decreto Aiuti Ter per spostare di un anno la scadenza prevista per aderire alla sanatoria per i crediti di Ricerca e Sviluppo che sono stati utilizzati indebitamente o per errore. 
La nuova scadenza viene spostata di un anno al 31 ottobre 2023. 
La decisione ha come primo effetto quello di dare maggiore tempo alle imprese per la restituzione, fattore sicuramente positivo in questo periodo di rallentamento economico.
La richiesta è stata sostenuta dalla necessità di aumentare il tempo anche per le molteplici criticità applicative della procedura di riversamento spontaneo, dando la possibilità alle aziende di effettuare scelte consapevoli non condizionate dalla urgenza della scadenza e dal quadro interpretativo non chiaro.

Con l’emendamento viene ridefinito quindi il nuovo iter della restituzione senza sanzioni e interessi dei crediti d’imposta ricerca e sviluppo usufruiti indebitamente.
Le nuove scadenze:
  • 31 Ottobre 2023: va inviata la richiesta alle Agenzia delle Entrate per aderire al riversamento spontaneo
  • 16 Dicembre 2023: prima (in caso di soluzione rateale) o unica rata per il riversamento spontaneo
  • 16 Dicembre 2024: seconda scadenza per il riversamento spontaneo
  • 16 Dicembre 2025: terza ed ultima rata per il riversamento spontaneo