ARTICOLO ATTIVO
22/09/2022
AGENZIA ENTRATE
INTERPELLO DRE 9 AGOSTO 2022 N. 921/248/2022 - INDUSTRIA 4.0 E CUMULABILITÀ DEGLI INVESTIMENTI
Non si incorre nel divieto di doppio finanziamento se si sommano agli incentivi industria 4.0 ai diversi incentivi coperti dal PNRR sul medesimo investimento, purché il beneficio complessivo non superi il 100% del costo.
La risposta ad interpello resa dalla direzione regionale delle Entrate (Dre) della Sardegna fornisce una ulteriore conferma riguardante le modalità di calcolo del credito di imposta 4.0 in presenza di altri contributi ricevuti sul costo dell’investimento.
L'interpellante ha usufruito del cumulo credito d'imposta 4.0 col bonus Sud, ovvero col contributo in conto impianti per il Mezzogiorno, e chiede indicazioni per la corretta gestione della procedura di fruizione dell’applicazione del credito d'imposta con gli altri incentivi che sovvenzionano gli stessi costi.
Il dubbio sollevato dal contribuente ha riguardato la richiesta, in particolare, se le percentuali del credito di imposta 4.0 debbano far riferimento sempre al totale del costo del bene agevolato o solo alla quota residua che non ha beneficiato di altri incentivi.
La Dre della Sardegna sottolinea che il cumulo è consentito con l’unico limite di non finanziare con più agevolazioni oltre il 100% del costo perchè è da evitare l'indebito arricchimento a carico delle finanze pubbliche; le norme non ammettono infatti che, mediante forme di contributi e/o provvidenze diverse, si vada a coprire più del costo sostenuto da parte dell'impresa interessata.
La risposta fa riferimento alla circolare n. 9/E del 23 luglio 2021, che fornisce i necessari chiarimenti in merito alla verifica del cumulo del credito di imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi.
La circolare 9/E/2021 ha precisato che per effettuare questa verifica occorre sommare i contributi al credito di imposta «maggiorato del risparmio di imposta».
Traducendo in numeri si avrà la seguente formula (Srl con tax rate del 27,9%): [% contributo + (% credito di imposta x 127,9%)] %.
Nel caso di un investimento che ha fruito di un contributo del 30%, per verificare l’ulteriore contributo del tax credit 4.0 (40% fino a 2,5 milioni per investimenti del 2022), seguendo l’interpretazione confermata dalla Dre, la percentuale del credito (40%) si applicherà pertanto al costo totale (100), dovendosi poi verificare il rispetto del limite [30 + (40 x 127,9%)] = 81,16% al 100 per cento.