ARTICOLO ATTIVO
28/11/2023
GOVERNO
LA REVISIONE DEL PNRR PORTA A NUOVE MISURE PER LE IMPRESE IN ARRIVO
PNRR rimodulato e approvato dalla Commissione europea con un aumento di finanziamento: nuove misure in arrivo
Il nuovo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell'Italia, approvato dall'Unione Europea, è un progetto ambizioso che mira a sostenere la crescita e la modernizzazione del paese, con particolare attenzione alle imprese. Il piano ha un valore totale di 194,4 miliardi di euro, suddivisi tra 122,6 miliardi di euro in prestiti e 71,8 miliardi di euro in sovvenzioni, coprendo 66 riforme, sette in più rispetto al piano originale
Il Piano Transizione 5.0 è parte integrante del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell'Italia, con un incremento di fondi pari a 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025. Il piano si focalizza sulla transizione energetica, proponendo incentivi articolati in tre moduli principali:
- Efficienza Energetica: Con un budget di 3.780 milioni di euro, questo modulo mira a incentivare l'acquisto di beni strumentali (materiali o immateriali) che contribuiscono all'efficienza energetica.
- Autoconsumo e Autoproduzione: Con 1.890 milioni di euro di finanziamenti, questo segmento promuove l'acquisto di beni per l'autoproduzione e l'autoconsumo da fonti rinnovabili, escludendo le biomasse.
- Formazione: Quest'ultimo modulo, dotato di 630 milioni di euro, si concentra sulla formazione del personale nelle competenze legate alla transizione verde.
Il Piano Transizione 5.0, che sostituisce il piano 4.0 vigente fino al 2025, prevede un pacchetto di crediti di imposta per stimolare gli investimenti delle imprese in innovazione digitale con un orientamento ''green''. In particolare, si punta a incentivare l'efficienza energetica, con aliquote crescenti in base agli obiettivi certificati di efficienza. Una novità rilevante è l'ammissibilità delle spese per la formazione del personale sulle competenze legate alla transizione ecologica, limitata al 5% dell'investimento totale agevolato.
Il decreto legge necessario per attuare Transizione 5.0 dovrebbe essere varato entro l'anno.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha definito il PNRR rivisto come un grande successo per l'impresa italiana, grazie all’inclusione di finanziamenti per le filiere strategiche per la transizione ecologica, sovvenzioni per le PMI per l'acquisto di tecnologie digitali e per la produzione di energia rinnovabile.
Le principali misure per le imprese nel PNRR aggiornato includono, oltre al Piano Transizione 5.0:
- Contributi PMI per autoproduzione Rinnovabili : 320 milioni per sovvenzioni alle Pmi per l’acquisto di sistemi e tecnologie digitali per la produzione di energia da fonti rinnovabili per l’autoconsumo, lo stoccaggio e l’accumulo.
- Transizione Ecologica, Tecnologie Net Zero e Competitività : dotata di un finanziamento di 2,5 miliardi di euro, questa iniziativa supporta le imprese di filiera nei processi produttivi e nella loro sostenibilità.
- Contratti di filiera : con un finanziamento di 2 miliardi di euro, questa misura finanzia i contratti di filiera.
- Parco Agrisolare : 850 milioni per le aziende agricole e di allevamento che investono in energia rinnovabile a partire dall’installazione di pannelli fotovoltaici.
- Fondo tematico BEI per il Turismo : con un finanziamento aggiuntivo di 308 milioni di euro, questa misura mira punta al rafforzamento strutturale e la competitività del settore turistico