05/12/2025 - ATTIVO - NEWS AGEVOLA


Regione Lombardia: approvati i criteri della misura Nuova Impresa 2026 e della linea dedicata ai piccoli comuni e frazioni

Contributi a fondo perduto per l’avvio di nuove attività imprenditoriali e per l'avvio di attività di commercio alimentare nei piccoli comuni e nelle frazioni della Lombardia
Regione Lombardia ha approvato, con D.g.r. n. XII/5433 del 01/12/2025, i criteri per l’attivazione dello sportello 2026 della misura Nuova Impresa e per l’edizione 2026 della linea Nuova impresa - piccoli comuni e frazioni. Gli interventi sosterranno l’avvio di nuove attività imprenditoriali e l’autoimprenditorialità, e l'avvio di nuove attività commerciali al dettaglio di prodotti alimentari e generi di prima necessità in piccoli comuni e frazioni.
La misura complessiva dispone di 10.948.682,38 euro, così ripartiti:
  • 8.000.000 euro per Nuova Impresa;
  • 2.948.682,38 euro per Nuova Impresa – Piccoli Comuni e Frazioni.
SOGGETTI BENEFICIARI
1. Misura “Nuova Impresa”
Possono partecipare:
  • MPMI che hanno aperto una nuova impresa in Lombardia (sede legale e operativa) dal 01/06/2025, con partita IVA attivata entro i 12 mesi precedenti l’iscrizione al Registro Imprese;
  • lavoratori autonomi con partita IVA attiva dal 01/06/2025, con domicilio fiscale in Lombardia;
  • professionisti ordinistici con partita IVA attiva da non oltre 4 anni, con domicilio fiscale in Lombardia.
2. Linea “Nuova Impresa – Piccoli Comuni e Frazioni”
Possono accedere le imprese che a partire dal 01/06/2025 hanno aperto una nuova attività o una nuova unità locale di commercio al dettaglio di prodotti alimentari e generi di prima necessità in piccoli comuni e frazioni della Lombardia, che da almeno 6 mesi sprovvisti di punti vendita alimentari.
Le imprese devono avere i seguenti codici ATECO: 47.11, 47.21, 47.22, 47.23, 47.24, 47.27 e relativi sottocodici.

AGEVOLAZIONI
1. Misura “Nuova Impresa”
L’agevolazione, consiste in un contributo a perduto fino al 50% della spesa ammissibile, nel limite massimo di 10.000€
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000€. Il budget di spesa deve essere composto da spese in conto capitale e di parte corrente.

2. Linea “Piccoli Comuni e Frazioni”
È previsto un contributo a fondo perduto in conto capitale fino all’80% delle spese ammissibili, nel limite massimo di:
  • 40.000€ nel caso in cui il comune/frazione è totalmente privo di attività alimentari
  • 20.000€ se nel comune/frazione è già presente almeno un’attività alimentare con codice ATECO ammissibili diverso da quello oggetto di domanda.
L'investimento minimo ammissibile è di 3.000€. Il budget di spesa deve essere composto da spese in conto capitale e di parte corrente (max. 20% del costo totale del progetto).

SPESE AMMISSIBILI
Per entrambe le linee sono ammissibili esclusivamente le spese per l’avvio della nuova attività sostenute dopo il 01/06/2025 e quietanzate entro il 31/12/2026, in conto capitale e di parte corrente.
Spese in conto capitale:
  • acquisto di macchinari, attrezzature, arredi nuovi, incluse spese di montaggio, trasporto e manodopera;
  • software, licenze, servizi cloud/saas, brevetti e licenze d'uso proprietà intellettuale (max 60% del progetto);
  • hardware nuovo;
  • registrazione e sviluppo marchi, brevetti, certificazioni di qualità.
Spese in conto corrente
  • onorari notarili e costi di costituzione;
  • consulenze (marketing, gestione, produzione, contrattualistica, fiscale);
  • canoni di locazione;
  • attività di comunicazione e promozione;
  • spese generali (forfettarie al 7%).
DOMANDE E PROCEDURA
Le tempistiche per la presentazione delle domande saranno definite nei bandi attuativi. Le domande saranno selezionate con procedura valutativa a sportello.




Fonte istituzionale: REGIONE LOMBARDIA