21/07/2025 - ATTIVO - ARTICOLO


Regione Lombardia e Fondi interprofessionali: firmato il protocollo d'intesa per rafforzare formazione e lavoro

Formazione continua, certificazione delle competenze e dati condivisi al centro del nuovo accordo tra Regione Lombardia e Fondi interprofessionali
Regione Lombardia ha approvato lo Schema di protocollo di intesa quadro con i Fondi paritetici interprofessionali e bilaterali, con l’obiettivo di rafforzare l’offerta formativa e le politiche attive del lavoro sul territorio regionale. Il protocollo, in vigore dal 01/01/2026 al 31/12/2028, promuove una governance multilivello e una collaborazione strutturata tra pubblico e privato per rispondere in modo più efficace ai fabbisogni di competenze del sistema economico lombardo.

FINALITÀ
Il protocollo persegue i seguenti obiettivi:
  • ottimizzare l’efficacia delle politiche attive del lavoro e la competitività del territorio;
  • ridurre il mismatch tra domanda e offerta di competenze attraverso l’integrazione dei dati e dei sistemi;
  • accompagnare i lavoratori lungo tutto il percorso professionale, favorendo l’aggiornamento continuo;
  • armonizzare le risorse regionali e quelle dei Fondi, promuovendo progettualità condivise e complementari;
  • rafforzare il sistema di monitoraggio e valutazione dell’impatto delle politiche formative e occupazionali.
AMBITI STRATEGICI DI COLLABORAZIONE
L’intesa si traduce in cinque ambiti strategici di azione congiunta:
  1. Programmazione congiunta dell’offerta formativa: coordinamento tra Regione e Fondi per sviluppare percorsi coerenti con le priorità territoriali e settoriali, in particolare su competenze digitali e green. Attenzione a target specifici: disoccupati, occupati, stranieri;
  2. Certificazione delle competenze (IVC): i Fondi, come enti titolari delegati, potranno accedere al sistema IVC regionale per certificare competenze riconosciute nel Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP), anche in raccordo con il DM n. 115/2024;
  3. Integrazione nei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP): rafforzamento dell’alternanza scuola-lavoro, promozione dell’apprendistato e connessione tra IeFP e sistema produttivo per aumentare l’occupabilità giovanile;
  4. Condivisione dei dati sui fabbisogni professionali: interscambio informativo strutturato per guidare la programmazione dell’offerta formativa e orientare efficacemente cittadini e imprese;
  5. Interoperabilità tra i sistemi informativi: collegamento tra banche dati per migliorare i servizi e ridurre gli oneri per utenti e imprese secondo il principio del “once-only”.
MODALITÀ DI ATTUAZIONE
  • le parti si impegnano a convocare periodicamente una Cabina di regia congiunta per programmare e monitorare le azioni previste;
  • sono previsti accordi bilaterali con i singoli Fondi, con piani attuativi pluriennali e declinazioni annuali delle risorse;
  • le azioni saranno adattate a livello territoriale, con un catalogo unico e condiviso dei servizi formativi.
GOVERNANCE
Il protocollo mira a consolidare un modello integrato di governance che valorizzi la collaborazione tra Regione, Fondi, enti locali, operatori accreditati e stakeholder. È aperto all’adesione di altri soggetti che ne condividano le finalità e può essere rinnovato su volontà delle parti.

Fonte istituzionale: REGIONE LOMBARDIA